La frequenza di utilizzo degli scambiatori di calore a piastre è relativamente alta. Per aumentare adeguatamente il coefficiente di trasferimento di calore dello scambiatore di calore è sufficiente aumentare il coefficiente di trasferimento di calore superficiale dei lati caldi e freddi della piastra allo stesso tempo, ridurre la resistenza termica dello strato di sporco e selezionare piastre con un'elevata conducibilità termica per ridurre il coefficiente di trasferimento di calore. Lo spessore della piastra piccola può migliorare efficacemente il coefficiente di trasferimento di calore dello scambiatore di calore.

1. Poiché l'ondulazione dello scambiatore di calore a piastre può rendere il fluido turbolento a una piccola portata, può ottenere un elevato coefficiente di trasferimento di calore superficiale, che è legato alla struttura geometrica dell'ondulazione della piastra e allo stato di flusso del fluido. La forma d'onda della piastra è a spina di pesce, diritta, sferica e così via. Dopo anni di ricerche ed esperimenti, è emerso che la piastra a spina di pesce con sezione ondulata triangolare ha un coefficiente di trasferimento di calore superficiale più elevato, e più grande è l'angolo tra le ondulazioni, maggiore è la portata del fluido nel canale di flusso tra le piastre e maggiore è il coefficiente di trasferimento di calore superficiale.

2. La chiave per ridurre la resistenza termica dello strato di incrostazione dello scambiatore di calore è prevenire l'incrostazione delle piastre. Quando lo spessore della piastra è di 1 mm, il coefficiente di trasferimento del calore si riduce di circa 10%. Pertanto, è necessario prestare attenzione al monitoraggio della qualità dell'acqua sia sul lato freddo che su quello caldo dello scambiatore di calore per prevenire l'incrostazione delle piastre ed evitare che le impurità presenti nell'acqua aderiscano alle piastre. Per evitare il furto dell'acqua e la corrosione delle parti in acciaio, alcune unità di riscaldamento aggiungono sostanze chimiche al mezzo di riscaldamento; occorre quindi prestare attenzione alla qualità dell'acqua e agli adesivi che contaminano le piastre dello scambiatore di calore. Se nell'acqua sono presenti detriti viscosi, è necessario utilizzare filtri speciali per il trattamento. Quando si sceglie un medicinale, è consigliabile sceglierne uno non appiccicoso.

3. Il materiale del piatto può essere scelto in acciaio inox, lega di titanio, lega di rame, ecc. L'acciaio inox ha una buona conducibilità termica, circa 14,4 W/(m-K), un'elevata resistenza, buone prestazioni di stampaggio, non è facile da ossidare e il prezzo è inferiore a quello della lega di titanio e della lega di rame. È spesso utilizzata nell'ingegneria del riscaldamento, ma la sua scarsa resistenza alla corrosione da ioni cloruro.